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Novembre 2020
Lunedì, 23 Novembre 2020 09:27

Advances in Lactoferrin Research



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Following the two meetings on Lactoferrin Structure and Function that were held in Honolulu, Hawaii, in 1993 and 1995, the Third International Conference on Lactoferrin Structure and Function was held in Le Touquet, France, and has successfully reinforced and diversified the previously created bridges between biochemists, clinicians, and companies. In fact, scientists, physicians, and people of industry from different domains have brought a wealth of recent information concerning biochemistry and technical advances in the identification of lactoferrin-derived compounds as well as cell biology, molecular biol­ ogy, pathology, and medical applications of lactoferrin and lactoferrin-derived com­ pounds.

Pubblicato in Scienceonline



Abstract
Lactoferrin is a naturally occurring iron-binding glycoprotein, produced and secreted by mucosal epithelial cells and neutrophils in various mammalian species, including humans. It is typically found in fluids like saliva, milk and tears, where it reaches the maximum concentration. Thanks to its unique anti-inflammatory, antioxidant and antimicrobial activities, topical application of lactoferrin plays a crucial role in the maintenance of a healthy ocular surface system. The present review aims to provide a comprehensive evaluation of the clinical applications of lactoferrin in ocular diseases. Besides the well-known antibacterial effect, novel interest has been rising towards its potential application in the field of dry eye and viral infections.

A growing body of evidence supports the antimicrobial efficacy of lactoferrin, which is not limited to its iron-chelating properties but also depends on its capability to directly interact with pathogen particles while playing immunomodulatory effects. Nowadays, lactoferrin antiviral activity is of special interest, since lactoferrin-based eye drops could be adopted to treat/prevent the new severe acute respiratory syndrome coronavirus type 2 (SARS-CoV-2) infection, which has conjunctivitis among its possible clinical manifestations. In the future, further data from randomized controlled studies are desirable to confirm the efficacy of lactoferrin in the wide range of ocular conditions where it can be used.

Pubblicato in Scienceonline



Dallo scempio della pineta Le Tore a Sorrento, fermato dai Carabinieri forestali dopo le denunce del WWF, all'oasi del Parco dei Cedri a Bologna, nata grazie al WWF bolognese; dalla mappa urbana degli alberi di Milano al censimento dei patriarchi arborei (minacciati) condotto dai volontari WWF sul Monte Faito, in Campania.

Aiutano a mitigare la calura estiva, regolano il flusso delle acque piovane, aumentano il valore degli immobili, assorbono CO2 contrastando così il cambiamento climatico, trattengono numerose sostanze inquinanti, contengono l’inquinamento atmosferico e acustico, creano preziose zone d’ombra, sono l’habitat ideale per tante specie di uccelli e piccola fauna selvatica. Popolano parchi, giardini pubblici, viali, aiuole e orti, rendendo più belle le nostre città. Sono gli alberi, esseri viventi vitali per la nostra sopravvivenza, a cui sabato 21 novembre si dedica la Giornata Nazionale e che di recente sono stati oggetto di un importante provvedimento da parte del Governo. Il “Decreto clima”, infatti, con un emendamento presentato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa, stanzia 30 milioni per finanziare, in due anni, progetti di forestazione urbana. Per gli alberi, però, la vita nei centri urbani non è sempre facile: secondo molte amministrazioni locali rappresentano “un rischio per la pubblica incolumità” o tolgono spazio a strade e parcheggi.

Pubblicato in Ambiente


Appena pubblicato lo studio del Politecnico di Milano sul New Journal of Chemistry.

Fermare la replicazione di SARS-CoV-2 è possibile grazie ad un composto denominato EBSELEN: un gruppo di ricercatori del Politecnico di Milano ha reso noto sul prestigioso New Journal of Chemistry aspetti rilevanti al meccanismo di blocco della replicazione. Nella propagazione di un virus due momenti importanti sono la sua capacità di entrare nelle cellule dell’ospite, cioè di infettarlo, e quindi di replicarsi nelle cellule infettate. Per quando riguarda SARS-CoV-2, la proteina Mpro gioca un ruolo importante nella replicazione e trascrizione del virus. Mpro costituisce quindi un bersaglio particolarmente promettente per bloccare il virus stesso perché un composto che inibisca Mpro, blocca il virus. In questo studio i ricercatori chiariscono il meccanismo di blocco di Mpro da parte di EBSELEN che si è rivelato l’inibitore più potente di Mpro in uno studio che ha esaminato circa 10.000 composti selezionati.

Pubblicato in Medicina

 

Numero giornaliero di individui infetti osservati in Veneto e Puglia durante l’epidemia di Covid-19.

Uno studio multidisciplinare, condotto a maggio 2020, analizza le concentrazioni in atmosfera di SARS-CoV-2 a Venezia e Lecce, evidenziandone le implicazioni per la trasmissione airborne. La ricerca, pubblicata su Environment International, è stata condotta da Cnr-Isac, Università Ca' Foscari Venezia, Cnr-Isp e Istituto zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata

La rapida diffusione del Covid-19, e il suo generare focolai di differente intensità in diverse regioni dello stesso Paese, hanno sollevato importanti interrogativi sui meccanismi di trasmissione del virus e sul ruolo della trasmissione in aria (detta airborne) attraverso le goccioline respiratorie. Mentre la trasmissione del SARS-CoV-2 per contatto (diretta o indiretta tramite superfici di contatto) è ampiamente accettata, la trasmissione airborne è invece ancora oggetto di dibattito nella comunità scientifica.


Grazie ad uno studio multidisciplinare, condotto dall’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isac) di Lecce, dall’Università Ca’ Foscari Venezia, dall’Istituto di scienze polari del Cnr (Cnr-Isp) di Venezia e dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Puglia e della Basilicata (Izspb), sono state analizzate le concentrazioni e le distribuzioni dimensionali delle particelle virali nell’aria esterna raccolte simultaneamente, durante la pandemia, in Veneto e Puglia nel mese di maggio 2020, tra la fine del lockdown e la ripresa delle attività.

Pubblicato in Medicina


Un team di ricercatori del Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin ha identificato uno degli orologi molecolari che regolano la maturazione degli organi nelle piante. Lo studio, pubblicato sulla rivista Current Biology, getta nuova luce sui meccanismi utili a migliorare l’adattamento delle piante alle variazioni ambientali
La maturazione degli organi presuppone, sia negli animali che nelle piante, cambiamenti nelle loro forme e nella loro anatomia. Tali cambiamenti avvengono nel corso del tempo, motivo per cui esistono dei veri e propri orologi molecolari che mediano e scandiscono l’interazione di specifici geni, in determinati momenti, affinché sia assunta la corretta morfologia.

Un nuovo studio del Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin della Sapienza, ha identificato nella pianta modello Arabidopsis thaliana l’orologio molecolare coinvolto nella regolazione della formazione della radice. Nello specifico, il team di ricercatori coordinato da Raffele Dello Ioio ha indagato nella pianta il funzionamento di uno dei meccanismi che regola la divisione asimmetrica del tessuto, a cui consegue l’incremento del numero di strati da uno a due.

Pubblicato in Scienza generale
Giovedì, 19 Novembre 2020 11:10

L’importanza della prevenzione urologica


Novembre è il mese dedicato alla prevenzione urologica ma in Italia solo il 10/20% degli uomini si sottopone ad una visita di prevenzione, secondo i dati presentati dalla Società Italiana di Urologia (SIU). Prostatite, tumore della prostata e infertilità sono alcune delle patologie nemiche degli uomini che, associate a stili di vita poco sani, come alcool e fumo, possono incidere in modo importante sulla qualità di vita. La prevenzione è lo strumento più utile alla diagnosi precoce ma quando è utile iniziare a sottoporsi a visite urologiche? Ogni quanto?

Ce ne parla il Dott. Marco Musy, specialista in Urologia presso il Poliambulatorio Specialistico San Raffaele Termini, dove è presente l’ambulatorio urologico al quale è possibile rivolgersi per eseguire controlli periodici.

Perché è importante sottoporsi a controlli urologi periodici?

“La prevenzione è l'unico strumento che possiamo adoperare per una diagnosi precoce di malattia. In ambito urologico questo principio vale per la diagnosi di patologie dell'apparato urinario maschile e femminile, e in ambito andrologico, delle patologie dell'apparato genitale maschile”.

Pubblicato in Medicina



Uno studio congiunto del Cnr-Iac e dell’Ingv prevede un possibile terremoto di magnitudo 6 tra poco più di tre anni presso la cittadina di Parkfield in California, grazie all’analisi dell'evoluzione dell'attività sismica di un segmento della faglia di San Andreas. La metodologia proposta ha permesso di prevedere (retrospettivamente) con accuratezza il tempo di occorrenza del terremoto avvenuto nel sito nel 2004. La predittività del metodo esposto nello studio diventa sempre maggiore all’avvicinarsi del momento in cui accadrà il terremoto di cui si sta tentando di prevedere il tempo di occorrenza

La collaborazione scientifica tra l'Istituto per le applicazioni del calcolo "Mauro Picone" del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iac) e l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), tramite rispettivamente i ricercatori Giovanni Sebastiani e Luca Malagnini, ha permesso di realizzare uno studio, pubblicato su Journal of Ecology & Natural Resources, che prevede nel 2024 un terremoto di magnitudo circa 6 presso la cittadina di Parkfield, situata lungo la faglia di San Andreas in California. In questo luogo, dal 1857 al 1966, sono avvenuti sei terremoti di magnitudo 6, ad intervalli di tempo quasi regolari, da 12 a 32 anni, con una media di circa 22 anni. Dal 1985 i geologi americani hanno installato nella zona una rete di strumenti molto avanzata, allo scopo di rilevare cosa accade prima di un evento sismico, al fine di prevedere futuri terremoti.

Pubblicato in Ambiente




Abstract


The global spread of the severe acute respiratory syndrome coronavirus 2 (SARS-CoV-2), and the associated disease COVID-19, requires therapeutic interventions that can be rapidly translated to clinical care. Unfortunately, traditional drug discovery methods have a >90% failure rate and can take 10-15 years from target identification to clinical use. In contrast, drug repurposing can significantly accelerate translation. We developed a quantitative high-throughput screen to identify efficacious single agents and combination therapies against SARS-CoV-2. Quantitative high-content morphological profiling was coupled with an AI-based machine learning strategy to classify features of cells for infection and stress. This assay detected multiple antiviral mechanisms of action (MOA), including inhibition of viral entry, propagation, and modulation of host cellular responses.

Pubblicato in Scienceonline



Two conundrums puzzle COVID‐19 investigators: 1) morbidity and mortality is rare among infants and young children and 2) rates of morbidity and mortality exhibit large variances across nations, locales, and even within cities. It is found that the higher the rate of pneumococcal vaccination in a nation (or city) the lower the COVID‐19 morbidity and mortality. Vaccination rates with Bacillus Calmette–Guerin, poliovirus, and other vaccines do not correlate with COVID‐19 risks, nor do COVID‐19 case or death rates correlate with number of people in the population with diabetes, obesity, or adults over 65.

Infant protection may be due to maternal antibodies and antiviral proteins in milk such as lactoferrin that are known to protect against coronavirus infections. Subsequent protection might then be conferred (and correlate with) rates of Haemophilus influenzae type B (Hib) (universal in infants) and pneumococcal vaccination, the latter varying widely by geography among infants, at‐risk adults, and the elderly.


https://www.youtube.com/watch?v=GODBYRbPL00&feature=youtu.be

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/bies.202000076

 

More about lactoferrin:

Lactoferrin as potential preventative and treatment for COVID-19

Lactoferrin as Protective Natural Barrier of Respiratory and Intestinal Mucosa against Coronavirus Infection and Inflammation

Una risposta contro il Covid-19: la glicoproteina lattoferrina, una componente dell’immunità innata

COVID-19 during Pregnancy and Postpartum: Antiviral Spectrum of Maternal Lactoferrin in Fetal and Neonatal Defense

 

Pubblicato in Scienceonline

 

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