Vanessa io e l’ortica: un kit didattico per allevare farfalle e contribuire alla loro salvaguardia
L’idea nasce in Emilia-Romagna dove il Museo del cielo e della terra offre a grandi e piccini l’opportunità di osservare da vicino la metamorfosi della farfalla e sostenere così progetti di ripopolamento di questi meravigliosi insetti oggi in pericolo di estinzione
“La farfalla
cambia dimora sul salice
ad ogni soffio di vento”.
Matsuo Basho (1644-1694)
Questo delicato haiku di Basho evoca tutta l’impalpabile leggerezza della farfalla che, simile ad un fiore in movimento, si stacca dal suo stelo e si lascia dolcemente cullare dal vento.
La farfalla fa la sua prima comparsa sulla Terra già nel Cretaceo, oltre 100 milioni di anni fa. Incisioni di farfalle su grandi dischi d’oro ornavano le tombe regali di Micene come simbolo dell’immortalità dell’anima e gli antichi Greci designavano la farfalla con il nome ψυχή (psyche), che in greco vuol dire appunto “anima”.
La gestione dell'energia solare e l'efficienza energetica degli edifici
Alla base di questo volume sta un concetto fondamentale per il conseguimento di un reale risparmio di energia: anzitutto ridurne il fabbisogno e ricorrere all'impiego di metodologie di produzione rinnovabili. Tutto ciò richiede una seria preparazione che consenta concretamente di perseguire queste finalità. In Paesi come il nostro e, soprattutto, in previsione di un aumento delle temperature, diventa essenziale la riduzione della richiesta di energia per il raffrescamento estivo e l'utilizzo della radiazione solare per fornire un importante contributo alla fornitura di acqua calda sanitaria. Il suo uso (non contraibile oltre una certa misura per ovvi motivi d'igiene), fino a qualche anno fa sostanzialmente trascurato, diviene percentualmente più importante con la contrazione degli impieghi d'energia per la climatizzazione degli ambienti. Esso, inoltre, ha luogo durante tutto l'anno, con un aumento nei periodi estivi, in cui le caldaie sono abitualmente spente.