Il professore Roberto Pedrinelli, Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell'Apparato Cardiovascolare e membro del Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell'Area Critica dell’Università di Pisa, è uno degli autori dello studio coordinato dalla Società Italiana di Cardiologia (SIC) del cui consiglio direttivo il professore Pedrinelli stesso fa parte.
Secondo lo studio, la riduzione di ricoveri è stata pressoché uniforme al livello geografico fra nord (-52,1%), centro (-59,3%) e sud (-52,1%). In numeri assoluti i ricoveri sono passati da 618 (di cui 176 donne e 442 uomini) a 319 (di 76 donne e 243 uomini) e la mortalità è quasi raddoppiata, passando da 17 a 31 casi.
“I ricoveri per infarto miocardico acuto sono stati significativamente ridotti durante la pandemia di COVID-19 in tutta Italia, con un parallelo aumento della mortalità e dei tassi di complicanze - commenta Roberto Pedrinelli – e questo rappresenta costituisce un grave problema sociale, che richiede attenzione da parte delle comunità scientifiche e sanitarie e delle agenzie di regolamentazione pubbliche”.