Bioetanolo
Al di là delle forzature retoriche sui biocarburanti definiti da qualcuno un “crimine contro l’umanità” e accusati di affamare i poveri della Terra, è un dato di fatto che diversi governi africani hanno già preso accordi con grandi società petrolifere per coltivare piante alcoligene e produrre bioetanolo da destinare alla carburazione. Eppure anche i petrolieri, evidentemente, hanno ben chiaro che ogni litro di bioetanolo addizionato alla benzina comporta anche la vendita di un litro di benzina in meno.
L’inquinamento acustico
Questo tipo particolare di inquinamento, specifico dei tempi moderni, viene definito un
“insieme di effetti negativi prodotti dai rumori nell’ambiente”.
Per rumore si intende ovviamente una qualunque vibrazione sonora che provochi nell’uomo degli effetti disturbanti o dannosi per il fisico o per la psiche, interferendo così sul suo benessere e sulle sue attività, come il lavoro, lo studio, il sonno e la vita di relazione in genere. Oltre a ciò – che certo non è poco - il rumore può provocare delle vere e proprie lesioni all’orecchio, ed essere quindi la causa di una parziale o totale perdita dell’udito.
Il canto corale
A tutti piace cantare in coro, è una cosa innegabile. Già la musica in generale avvicina e rende la comunicazione fra le persone più spontanea e diretta, ed in più il cantare è una pratica liberatoria, emozionante, divertente e, tra l’altro, semplice, tutti possono farlo. Quindi, che c’è di meglio del cantare in coro?
Mappa geologica di Marte
Riconoscere le zone con specifiche caratteristiche geologiche è essenziale sulla Terra per determinare dove è più probabile trovare un certo minerale o giacimenti di petrolio ma anche per individuare il percorso che deve seguire una strada o dove costruire insediamenti al sicuro da frane. Ma è altrettanto importante capire come si è formata una certa area, se una montagna si è innalzata da un antico fondo marino o è stata un vulcano ormai inattivo, le aree fossilifere o le sorgenti. Le carte geologiche sono gli strumenti che vengono usati per rispondere a queste esigenze e sono la rappresentazione dei diversi tipi di rocce che affiorano sulla superficie terrestre, evidenziati da colori convenzionali, ed le loro zone di contatto, inoltre ne è indicano anche l'età. I dati, su cui si basa storicamente la produzione di queste mappe, sono le rilevazioni geologiche locali, la fotografia aerea e, più recentemente, quella da satellite. Si ha traccia di mappe geologiche fin dall’antichità come quella realizzata intorno al 1150 A.C. riguardante i depositi auriferi dell'antico Egitto. La prima carta geologica “moderna” e di solito considerata quella prodotta da William Smith nel 1819, anno in cui realizzò la prima carta geologica dell'Inghilterra.
Una vacanza alternativa
“Sapore di mare, sapore di sale che hai sulla pelle, che hai sulle labbra….” Cosi Gino Paoli cantava, negli anni ’60, la voglia di rinfrescarsi al mare, di passare una bellissima estate in compagnia di amici e la voglia di flirtare spensierata dei giovani. Ancora oggi la maggior parte delle persone e delle famiglie passano le loro vacanze estive al mare, ad affollare le spiagge, ad abbronzarsi sotto il solleone d’agosto mentre i bambini giocano a palla urlando e ridendo sul bagnasciuga….e per citare un’altra famosissima canzone estiva “per quest’anno non cambiare stessa spiaggia, stesso mare….”
Istruzione, Ricerca e Innovazione nell’Università
Non passa giorno che l’Università Italiana non venga “aggredita” dai
media e descritta come sede dove molti “fannulloni” passano il tempo e si
divertono a fare esami per trascorrere il tempo. A questo si aggiunge la
completa indifferenza della classe politica nei riguardi dell’Università e la
pesante congiuntura economica che riduce fortemente i finanziamenti a carico
delle Università con il rischio di far chiudere molti laboratori di ricerca di livello
internazionale.
Risanare i conti? Occorre competenza e senso dell’etica pubblica
Commissariamento per l'Agenzia Spaziale Italiana
Nella seduta del 18 luglio il Consiglio dei Ministri ha avviato la procedura di commissariamento dell'Agenzia Spaziale Italiana, indicando nel coordinatore delle attività spaziali, Enrico Saggese, il futuro commissario e nel prof. Piero Benvenuti, già membro del Consiglio d'Amministrazione dell'ASI.
Nasce e-geos: ASI e Telespazio portano sul mercato mondiale i dati della costellazione satellitare COSMO-SkyMed
e-geos: Così si chiama la joint venture che l’Agenzia Spaziale Italiana e la Telespazio (Finmeccanica/Thales), hanno realizzato per avviare alla commercializzazione a livelo internazionale i prodotti applicativi del sistema satellitare per l’osservazione della Terra COSMO-SkyMed il sistema satellitare per l’osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa e per cui Telespazio gestisce il segmento di terra (controllo dei satelliti in volo e processamento dei dati).
Medicina

Una nuova prospettiva terapeutica per i tumori del colon-retto: quando la chemioterapia "addestra" il sistema immunitario
Un team di ricercatori dell'IFOM, dell'Università di Torino e dell'Università...
Paleontologia

Denti fossili di Atapuerca: Nuove prove di legami evolutivi tra Homo sapiens e Uomo di Neanderthal
Un recente studio guidato da Laura Martín-Francés del CENIEH e Monash University, pubblicato sull’American...
Geografia e Storia

La Namibia: un orizzonte di nuove prospettive tra innovazione, risorse e sviluppo sostenibile
La Namibia, una nazione vasta e scarsamente popolata dell'Africa sud-occidentale, si trova oggi su...
Astronomia e Spazio

Distinguere i buchi neri: sarà più facile grazie a un nuovo metodo basato sull'intelligenza artificiale sviluppato dall’Università di Milano-Bicocca
Un innovativo metodo basato sull’intelligenza artificiale che migliora la precisione nella...
Scienze Naturali e Ambiente

Alpi: con due gradi in più probabile raddoppio di temporali estivi di tipo estremo
Pubblicato su «npj Climate and Atmospheric Science» la ricerca di un...

Idrogeno oppure acqua ossigenata?...
Progettata una molecola organica innovativa capace di rispondere...

Accelerazione dei rischi climatici...
Uno studio internazionale, guidato dalla Sapienza e pubblicato...