Per la prima volta viene dimostrata una correlazione inversa fra assunzione di proteine animali e mortalità negli anziani: InCHIANTI Study.
Lo studio InCHIANTI nasce nel 1992 dall'idea di due ricercatori, Luigi Ferrucci e Stefania Bandinelli, che ci fosse una correlazione causa effetto fra tipo di dieta e invecchiamento. L'obiettivo principale era quello di esaminare a fondo i fattori che influenzano l'invecchiamento e identificare i determinanti di una longevità sana e attiva.
Uno dei problemi maggiori cui vanno incontro gli anziani è la ridotta capacità di deambulazione che con il passare del tempo determina il decadimento degli altri organi. Comprendere per quale motivo vi sia una progressiva difficoltà nel camminare non è semplice in quanto i motivi sono diversi e complessi.
Tra i principali troviamo:
Problemi al sistema nervoso centrale e periferico importanti per il controllo del movimento e la coordinazione.
Problemi muscolari e scheletrici: debolezza muscolare, artrosi e osteoporosi possono rendere difficile il movimento degli arti e il mantenimento dell'equilibrio.
Problemi sensoriali: vista ridotta o problemi di equilibrio determinano un aumento del rischio di cadute e incidenti.
Malattie croniche: diabete, cardiopatie e malattie polmonari, possono influenzare la capacità di camminare. Fattori psicologici: ansia, depressione e paura di cadere, possono peggiorare le difficoltà di deambulazione.