I tumori usano un meccanismo neonatale per progredire grazie al ferro
In una ricerca internazionale coordinata dalla Sapienza Università di Roma e sostenuta da Fondazione Airc, un gruppo di scienziati coordinati da Silvia Piconese ha scoperto che le cellule immunitarie Treg, tra le responsabili della crescita dei tumori, si moltiplicano grazie all’apporto di ferro. Questo avviene attraverso un meccanismo evolutivo coinvolto nello sviluppo del sistema immunitario nei primi mesi di vita. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista JCI insight.
Le cosiddette Treg sono cellule del sistema immunitario che, anziché combattere un cancro, lo aiutano a progredire, accumulandosi nel sito tumorale. Per moltiplicarsi, le cellule Treg hanno però bisogno di energia e di vari nutrienti. Tra le sostanze richieste c’è il ferro, un elemento vitale per tutte le cellule che si trovano nell’organismo, sia quelle che ci appartengono, sia quelle microbiche che costituiscono il microbiota. Il ferro è infatti coinvolto in molte reazioni metaboliche, tra cui quelle che avvengono all'interno dei mitocondri, le centrali energetiche delle cellule. Anche per questo il ferro ha un ruolo fondamentale sia nelle risposte immunitarie che ci proteggono dai tumori, sia nei processi deviati che aiutano il cancro a progredire.