Le microplastiche non sono tutte uguali
Uno studio del Cnr-Irsa ha rilevato che, in acqua, i batteri che crescono sulle microparticelle derivate dagli pneumatici sono più pericolosi per l’ambiente rispetto a quelli che si sviluppano sui frammenti delle bottiglie di plastica, che invece potrebbero porre problemi per la salute dell’uomo.
La ricerca è pubblicata su Journal of Hazardous Materials Plastiche e microplastiche sono riconosciute come un inquinante emergente con effetti nefasti sulla salute dell'ambiente, dell'uomo e degli animali acquatici.
Uno studio dell’Istituto di ricerca sulle acque del Consiglio nazionale delle ricerche di Verbania (Cnr- Irsa) ha dimostrato come microplastiche diverse possano causare un impatto differente sulle comunità batteriche in acqua. La ricerca è stata pubblicata su Journal of Hazardous Materials. “In un sistema che replica un fiume o un lago italiano abbiamo comparato le comunità batteriche che crescono sul polietilene tereftalato (Pet) ricavato da una bottiglia di bibita, molto abbondante in acqua, con quelle che si sviluppano su particelle di pneumatico usato, quasi sconosciute a causa del fatto che tendono a non galleggi are e ad affonda re molto lentamente”, spiega Gianluca Corno del Cnr-Irsa.
Il mosaico della “Real Casa”
In esposizione dal 2 aprile 2022 alla Centrale Montemartini un mosaico pavimentale restaurato di epoca tardo imperiale
Sarà visibile dal 2 aprile 2022 alla Centrale Montemartini un mosaico scoperto a Roma nel 1900 in via XX Settembre “nella zona tra il Ministero della Real Casa e il giardino”, nei pressi dell’attuale Giardino del Quirinale. L’evento è promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Servizi museali di Zètema Progetto Cultura.
Il restauro del mosaico è stato promosso e finanziato dalla Fondazione Paola Droghetti onlus e realizzato dal restauratore Alessandro Ferradini con la direzione tecnico-scientifica della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. I frammenti dell’opera musiva, risalente alla metà del III/inizio del IV secolo d.C., facevano parte di un ampio mosaico pavimentale, già interessato al momento della scoperta da estese lacune causate dall’inserimento di strutture moderne che hanno distrutto parte della pavimentazione. La superficie è interamente decorata da girali vegetali che fuoriescono da kantharoi, contenitori con alti manici, collocati negli angoli e al centro dei lati lunghi del pavimento.
Cardiopatia ischemica: il ruolo degli ormoni sessuali
Uno studio italiano, a cui partecipano i ricercatori della Sapienza, ha valutato l’impatto dei livelli di testosterone e di estradiolo sull’attivazione delle piastrine del sangue, processo direttamente collegato al rischio di eventi coronarici acuti. I risultati del lavoro, condotto su un campione di oltre 400 pazienti di entrambi i sessi, sono stati pubblicati sulla rivista Journal of Endocrinological Investigation
La prevenzione della cardiopatia ischemica, patologia a carico delle arterie coronariche che portano sangue al cuore, ha fatto passi da gigante negli ultimi decenni, permettendo una notevole riduzione dei tassi di eventi acuti, che vanno dall’infarto alla morte. Tuttavia, l’incidenza mondiale di cardiopatia ischemica è ancora molto elevata.
La malattia colpisce entrambi i sessi, ma spesso con una fisiopatologia, sintomatologia e risposta alle terapie molto diversa: per tale ragione gli attributi biologici sono stati rivendicati come i principali fattori di queste differenze, canalizzando l’attenzione sul possibile ruolo degli ormoni sessuali.