Istruzione, Ricerca e Innovazione nell’Università
Non passa giorno che l’Università Italiana non venga “aggredita” dai
media e descritta come sede dove molti “fannulloni” passano il tempo e si
divertono a fare esami per trascorrere il tempo. A questo si aggiunge la
completa indifferenza della classe politica nei riguardi dell’Università e la
pesante congiuntura economica che riduce fortemente i finanziamenti a carico
delle Università con il rischio di far chiudere molti laboratori di ricerca di livello
internazionale.
Risanare i conti? Occorre competenza e senso dell’etica pubblica
Commissariamento per l'Agenzia Spaziale Italiana
Nella seduta del 18 luglio il Consiglio dei Ministri ha avviato la procedura di commissariamento dell'Agenzia Spaziale Italiana, indicando nel coordinatore delle attività spaziali, Enrico Saggese, il futuro commissario e nel prof. Piero Benvenuti, già membro del Consiglio d'Amministrazione dell'ASI.
Nasce e-geos: ASI e Telespazio portano sul mercato mondiale i dati della costellazione satellitare COSMO-SkyMed
e-geos: Così si chiama la joint venture che l’Agenzia Spaziale Italiana e la Telespazio (Finmeccanica/Thales), hanno realizzato per avviare alla commercializzazione a livelo internazionale i prodotti applicativi del sistema satellitare per l’osservazione della Terra COSMO-SkyMed il sistema satellitare per l’osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa e per cui Telespazio gestisce il segmento di terra (controllo dei satelliti in volo e processamento dei dati).
Lo Zoosafari di Fasano tra scienza e divertimento
Gli zoo sono strutture molto antiche. Già 2000 anni fa si possono registrare i primi tentativi in Cina ed Egitto, mentre in Grecia e nell’antica Roma furono frequenti i “serragli” (zoo ambulanti, simili a quelli delle imprese circensi). Gli scopi di queste prime collezioni di animali esotici non erano didattici o scientifici e spesso rappresentavano ostentazioni di potere o serbatoi di materiale vivo da far combattere nelle arene. Le strutture zoologiche moderne si svilupparono in Europa verso la metà del 1800, ma solo nel 1907 nella periferia di Amburgo nacque il primo zoo senza gabbie, in cui gli animali venivano ospitati in piccoli habitat naturali con piante, rocce e fossati, al fine di riprodurre il loro ambiente naturale.
Complessità e altre storie
Complessità e altre storie
di Luciano Pietronero
Questo libro non racconta solo la storia di uno scienziato, Luciano Pietronero, ma anche quella di un gran numero di personaggi che hanno determinato con le loro scoperte l’evoluzione della nostra società. Luciano Pietronero, attraverso l’esame e l’analisi meticolosa degli avvenimenti, cerca di farci comprendere quali potrebbero essere le soluzioni per alcune gravi disfunzioni nel campo della ricerca che stanno pian piano distruggendo interi compartimenti e facendo fuggire all’estero le nostre menti più fervide.
La conquista della malaria
La conquista della malaria
Una modernizzazione italiana 1900-1962
Frank M. Snowden
Einaudi, Torino 2008, pp. 319
La malaria ha rappresentato per secoli una componente fissa del paesaggio, della costituzione fisica, dell’ambiente naturale dell’Italia, e in particolar modo del Mezzogiorno d’Italia; una componente che ha influenzato e limitato lo sviluppo demografico del Paese, ma che ha anche condizionato usi e costumi, rapporti internazionali, commercio e crescita industriale. È stata, in questo senso, ben più che un mero accidente, o una delle tante malattie endemiche o epidemiche che hanno colpito la penisola italiana nel corso della sua storia. E altrettanto rilevante è stato quindi il traguardo di averla debellata, liberando di questo pesante vincolo ampie zone geografiche e concedendole finalmente a un’evoluzione socio-demografica analoga a quella prodottasi in altre aree.
L’eredità scientifica e culturale di Giordano Giacomello
“L’eredità scientifica e culturale di Giordano Giacomello”
Scopo del presente Cd Rom - edito dal Museo della Strumentazione dell’Istituto di Cristallografia del CNR, nella Collana “Documentazione scientifica”- è quello di fornire materiale di riflessioni storico-scientifiche per quanti siano convinti che la dimensione culturale dell’indagine, dello studio e della ricerca scientifica, siano importanti per
l’ insegnamento e per la diffusione delle conoscenze, più in generale.
Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock
Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock
Roberta Passione
Aliberti Editore, Reggio Emilia 2007, pp. 205
Non è un personaggio facile, Ugo Cerletti, per la storia della medicina e della scienza italiana. Non è facile perché per vari versi è stato una persona schiva e impegnata in molteplici direzioni, così che le tracce della sua vita e della sua opera sono andate disperse o rimaste a lungo nascoste. Ma non è facile anche perché il frutto principale del suo lavoro, dopo aver attraversato un periodo di relativo entusiasmo, è stato sottoposto a un profondo ripensamento e a una dura critica, spesso trasformatesi in denigrazione e condanna per la persona stessa di Cerletti. Nella realtà, l’elettroshock ha avuto un’origine parzialmente diversa da quella che si racconta comunemente – ovviamente più articolate le circostanze, più complesse le motivazioni dalle quali è scaturita questa forma di trattamento – e lo scienziato, un abile neuropsichiatria con idee innovative sia per la terapia che per la ricerca, ha manifestato un’esperienza umana e intellettuale tutt’altro che scialba.