Sonda Cassini: 10 anni e non sentirli

La sonda Cassini, un progetto congiunto NASA, ESA e ASI, spegne dieci candeline. Era stata programmata per avere una vita di quattro anni, ma dal 2004, anno in cui ha raggiunto Saturno e il suo sistema di anelli e lune, ha collezionato un successo dopo l’altro. Così, nel 2008, la NASA ha deciso di estenderne l’attività: grazie a questa missione sono oggi disponibili centinaia di gigabytes di dati scientifici e più di 3000 report.

Dall’approdo di Cassini, con a bordo la sonda ESA Huygens, nel sistema di Saturno, sono dunque passati dieci anni: durante questo decennio, il pianeta ha completato un terzo dei quasi trent' anni di viaggio intorno al Sole e gli scienziati hanno avuto la possibilità di osservare una varietà di cambiamenti stagionali.

In base ad un accordo di collaborazione con la NASA, l’Agenzia Spaziale Italiana ha sviluppato l'antenna ad alto guadagno con incorporata un'antenna a basso guadagno (che assicurano le telecomunicazioni con la Terra per l'intera durata della missione ed è anche l'antenna del radar), il canale visibile dello spettrometro VIMS, il sottosistema di radioscienza(RSIS) e il Radar che utilizza anch'esso l'antenna ad alto guadagno. L'ASI ha inoltre sviluppato, per la sonda Huygens, lo strumento HASI che ha misurato le proprietà fisiche dell'atmosfera e della superficie di Titano.

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