Il libro inizia illustrando cos’è l’energia nucleare, il funzionamento dei reattori atomici, le diversità tra le centrali di prima, seconda, terza e quarta generazione e i rischi e i vantaggi ad esse legati. Passa quindi alla trattazione delle rinnovabili tradizionali, quelle cioè attualmente in commercio: dai pannelli fotovoltaici al silicio alle pale eoliche, dagli specchi solari agli impianti idroelettrici e geotermici. Nella parte conclusiva si dà spazio alle rinnovabili innovative, ancora in fase di collaudo nei laboratori: pannelli fotovoltaici plastici sia solari sia a raggi infrarossi; celle a combustibile idrogeno; batterie a ioni di litio.
Il testo privilegia una scrittura piana, che, allo scopo di rendere accessibili ai non addetti ai lavori informazioni non sempre semplici, ricorre a esempi tratti dalla vita quotidiana. Così, ad esempio, le celle a combustibile vengono paragonate a un torchio in cui “anziché immettere grappoli d’uva, si immette idrogeno e ossigeno, estraendo, invece di mosto, energia elettrica e acqua”. Mentre, per spigare la reversibilità del fotodiodo, il dispositivo elettronico alla base dei pannelli fotovoltaici, si propone una similitudine con la pompa di bicicletta in cui “spingendo il pistone, si fa fuoriuscire l’aria dal foro; spingendo aria all’interno del foro, si muove il pistone”.
Il futuro dell’energia è insomma un manuale tascabile alla portata di tutti, uno strumento utile per accrescere la pubblica comprensione della scienza.
Rita Bugliosi
Titolo: Il futuro dell’energia
Autori: Mario Tozzi, Valerio Rossi Albertini
Editore: Edizioni Ambiente
Pagine: 132
Prezzo: € 12.00

Nasce dal desiderio di colmare la lacuna della scarsa informazione sulla produzione e l’uso dell’energia il volume Il futuro dell’energia, scritto a quattro mani da Mario Tozzi e Valerio Rossi Albertini per Edizioni Ambiente. Entrambi ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, i due autori sono, rispettivamente, geologo da tempo prestato alla divulgazione scientifica il primo e fisico nucleare specializzato in Scienza dei materiali e docente presso l’Università La Sapienza di Roma il secondo.

