In Italia 35,5% persone in sovrappeso e 10,4% obese
In Italia nel 2016 piu' di un terzo della popolazione adulta (35,5%) e' in sovrappeso, mentre poco piu' di una persona su dieci e' obesa (10,4%). Complessivamente, il 45,9% dei soggetti di eta' inferiore o uguale ai 18 anni e' in eccesso ponderale. Questi valori presentano sia piccole variazioni statisticamente significative a livello territoriale rispetto al 2015, sia un aumento dell'1% di persone obese e una diminuzione dell'1,4% delle persone in sovrappeso a livello nazionale. È quanto emerge dal 15esimo Rapporto Osservasalute (2017), frutto del lavoro dei 197 ricercatori dell'Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane, che ha sede a Roma presso l'Universita' Cattolica. L'indagine e' stata presentata oggi nella Capitale, nella Sala Multimediale del Policlinico universitario 'A. Gemelli'.
Le differenze rilevate sul territorio sono considerevoli e, nel confronto interregionale, si conferma il gradiente nord-sud e isole: come per il 2015, le regioni meridionali presentano la prevalenza piu' alta di persone di eta' 18 anni ed oltre obese (Abruzzo 14,2%, Puglia 13,1% e Molise 12,4%,) e in sovrappeso (Basilicata 40,6%, Calabria 40,4% e Molise 39,8%) rispetto alle regioni settentrionali, che mostrano i dati piu' bassi di prevalenza (obesita': Pa di Bolzano 8,1%, Pa di Trento 8,3% e Lazio 8,6%; sovrappeso: Pa di Bolzano 30,7%, Pa di Trento 31,6% e Valle d'Aosta 31,7%). Nel 2016, il Lazio entra a far parte delle regioni piu' virtuose in termini di prevalenza di persone obese.
La condizione di eccesso ponderale e' caratterizzata poi da un deciso differenziale di genere. Risulta infatti in sovrappeso il 44,5% degli uomini contro 27,2% delle donne e obeso l'11,1% degli uomini contro 9,8% delle donne. La fascia di eta' in cui si registrano percentuali piu' alte di persone in eccesso di peso e', sia per gli uomini sia per le donne, quella tra i 65-74 anni (uomini 52,9% e 16,0%, donne 39,1% e 15,1%, in sovrappeso ed obesi rispettivamente). Quanto ai minori, secondo il Rapporto Osservasalaute, i dati mostrano che i bambini e gli adolescenti in eccesso di peso sono una quota considerevole pari al 24,7%.
Emergono poi forti differenze di genere: il fenomeno e' piu' diffuso tra i maschi (28,6% contro 20,5%). Tali differenze non sussistono tra i bambini di eta' 6-10 anni, mentre si osservano in tutte le altre classi di eta' e sono piu' marcate tra gli adolescenti (14-17 anni). L'eccesso di peso raggiunge la prevalenza piu' elevata tra i bambini di eta' 6-10 anni, dove raggiunge il 34,2%. Al crescere dell'eta', il sovrappeso e l'obesita' diminuiscono, fino a raggiungere il valore minimo tra i ragazzi di eta' 14-17 anni. Come per l'eccesso di peso degli adulti, anche per quello dei minori si osserva un forte gradiente nord-sud e isole.
Le prevalenze di sovrappeso ed obesita' tra i minori aumentano, significativamente, passando dal nord al sud del Paese (33% al sud contro 19,5% del nord-ovest, 22,2% del nord-est, 23,2% del centro e 23,8% delle isole, con percentuali particolarmente elevate in Campania (37,4%), Molise (34,1%), Calabria (30,1%), Abruzzo (30,0%) e Puglia (29,9%). Analizzando il fenomeno dell'eccesso di peso in relazione ad alcune informazioni che si riferiscono al contesto familiare, si osservano prevalenze piu' elevate tra i bambini e i ragazzi che vivono in famiglie con risorse economiche scarse o insufficienti.
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