Attività dell'Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina nel quadro del sistema giuridico romanistico

 

Relazione del primo anno di attività e programma del secondo anno

1. La creazione dell’Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina nel quadro del sistema giuridico romanistico si è inserita in un momento strategico della collaborazione in atto fra Università di Roma “Tor Vergata”, “Sapienza” Università di Roma, Dipartimento Identità Culturale del C.N.R. con i colleghi cinesi e con la Università della Cina di Scienze Politiche e Giurisprudenza-CUPL.

Essa si innesta su una attività che ha avuto il suo punto di origine nel 1988, nell’incontro della attenzione alla cultura giuridica italiana del prof. Huang Feng e della visione strategica del prof. Jiang Ping con l’ attività del Gruppo di ricerca sulla diffusione del diritto romano. I suoi punti di forza sono da indicare nel sostegno da parte italiana della Università di Roma “Tor Vergata” e del C.N.R., da parte cinese della CUPL; del M.A.E. e negli ultimi cinque anni, anche nel sostegno del Comitato Nazionale per le celebrazioni del 750° anniversario della nascita di Marco Polo. I suoi collaboratori sono stati, oltre ai colleghi già indicati e allo scrivente, il dr. Giuseppe Terracina, la prof. Fei Anling, il prof. Xu Guodong e tanti altri studiosi italiani e cinesi (si allega un elenco sommario di questa attività precedentemente svolta, con riferimento alla cattedra di Diritto romano dell’Università di Roma “Tor Vergata” ed all’Osservatorio sul sistema giuridico romanistico in Italia e in Cina, ad essa annesso, in collaborazione e con i sostegni predetti).

La creazione dell’Osservatorio costituisce un consolidamento e altresì uno sviluppo di quanto realizzato in questi precedenti venti anni.

 

2. L’attività svolta

2.1. In primo luogo, si deve sottolineare il fatto stesso dell’avvio della collaborazione che si istituzionalizza fra due Università romane, il Dipartimento Identità Culturale-C.N.R., e la CUPL, con un potenziale di competenze scientifiche estremamente rilevante (basti pensare alla presenza, nella “Sapienza” della Facoltà di Studi Orientali).

A questa crescita della istituzionalizzazione della collaborazione, si collega l’Accordo interuniversitario firmato a Pechino il 18 ottobre 2008 fra la “Sapienza” e la CUPL, che si affianca all’accordo esistente fra “Tor Vergata” e la CUPL, e la visita del nuovo Rettore della CUPL nel mese di giugno 2009 a Roma.

A questa, si collega altresì a) la destinazione presso la CUPL di locali per l’Osservatorio, che diventano sede anche di una biblioteca specializzata di diritto romano e di diritto italiano la cui formazione si è avviata con primi acquisti di libri italiani a ciò destinati; b) l’avvio della schedatura, in caratteri cinesi e traslitterato, con la utilizzazione del Programma ALEPH (Programma usato dalla Biblioteca Nazionale della RPC), dei libri di diritto cinese già presenti presso la sede amministrativa dell’Osservatorio; c) il prossimo inizio di arricchimento di questo patrimonio per la formazione a Roma di una biblioteca specializzata di diritto cinese.

A questa, si collega infine altresì la creazione di un sito dell’Osservatorio, denominato Osservatorio di Diritto Cinese (http://temporanei.uniroma2.it/osric ), collegato con quello presente presso la CUPL, cioè il Centro di studio di diritto romano e italiano (www.csdri.org/italiano/index.asp ), destinato al servizio della ricerca (un giovane ricercatore cinese, il prof. Chen Han, oltre a svolgere un programma di ricerca, sta collaborando con la dr. L. Formichella e la Dr. P. Frasca nella costituzione del sito e nella schedatura dei libri).

A questa, si collega ulteriormente la convenzione fra le due università romane, “Tor Vergata” e “Sapienza”, relativa al Dottorato di ricerca in “Sistema giuridico romanistico e unificazione del diritto” (coordinatore, lo scrivente), che pur avendo un’area tematica più estesa, costituisce il Dottorato di riferimento per i giovani ricercatori cinesi che vengono a frequentare un dottorato a Roma, e che costituiscono il nucleo più numeroso di dottorandi cinesi in diritto all’estero. In base alla convenzione predetta, il dottorato è stato congiunto. Obbiettivo dell’Osservatorio è quello del coinvolgimento altresì del D.I.C.-C.N.R.

 

2.2. Per quanto attiene l’attività di ricerca scientifica,

  1.  
    1.  
      1. una prima linea di attività di ricerca è stata costituita da quella concernente la problematica della codificazione, e in generale della legislazione in rapporto alle trasformazioni sociali. Tre sono state le concrete realizzazioni:

  1. partecipazione alla Youth Innovation Competition in Global Governance (YICGG) del 2008 dedicata al tema “Global governance: Growth and Innovation 2020” Roma, 18-26/8/2008, di un gruppo di ricerca coordinato dal Prof. Riccardo Cardilli (responsabile per l’Università di Roma “Tor Vergata” dell’Osservatorio sulla codificazione e sulla formazione del giurista in Cina), costituito dagli studenti del Master in “Sistema giuridico romanistico, unificazione del diritto e diritto dell'integrazione” della Facolta’ di Giurisprudenza dell’Università di Roma “Tor Vergata”, di seguito elencati: Xiaomin Chen (Zhongnan Caijing Zhengfa Daxue, Wuhan, Cina), Stefano Porcelli (Università di Roma “Tor Vergata”), Yuanjian Zhai (Zhongguo Zhengfa Daxue, Beijing, Cina), che ha presentato la ricerca “The Law in China as a medium in Transition Process”. Alla Competizione internazionale, cui hanno preso parte più di trenta Università con più di novanta studenti provenienti da oltre trenta Paesi, il gruppo di ricerca menzionato è risultato secondo in graduatoria ed i contributi presentati sono in corso di pubblicazione (Xiaomin Chen, “Chinese Property Law (Rights in rem ) in the Civilian Tradition”; S. Porcelli, “Civilian Tradition and the Chinese Company Law”; Yuanjian Zhai: “Chinese Contract Law and the Economic Reform”, in “Transition Studies Review”, Vol. 16, n.2, Springer, Wien-New York, 2009)

  2. partecipazione all’International Symposium on “Social Transformation and Legal Reform”, specificamente orientato alla tematica della “construction of harmonious (hexie) society and significance of legal reforms in China today” organizzato dal Key Research Institute in University e dall’Institute of Legal History–CUPL, Pechino, 18-19/10/2008 e presentazione di una relazione dello scrivente, relativa all’aequare libertatem: “I codici di Giustiniano come modello di ricerca della consonantia nelle trasformazioni e riforme del diritto e della società, e i codici moderni” (testo in corso di pubblicazione a Pechino in lingua cinese negli Atti del Simposio);

  3. svolgimento da parte dello scrivente di una Conferenza a Chamsha, 24/3/2009, Università dello Hunan, sul codice civile brasiliano, e di un Seminario a Wuhan, 26/3/2009, Università di Economia e Diritto di Zhongnam, sulla codificazione in Cina;

 

2.2.2. altra linea di attività di ricerca è stata costituita da quella concernente la responsabilità extracontrattuale, tematica sulla quale è in corso in Cina un vasto dibattito connesso alla elaborazione di una legge di cui è stato di recente diffuso un nuovo Progetto. Proseguendo la serie dei contributi già presentati nel 2005, a Pechino, al III Congresso Diritto romano. Diritto cinese. Codificazione del diritto in Cina, e poi nel 2007, a Suzhou, al Congresso specificamente destinato a questo tema. Due sono le concrete realizzazioni:

  1. lo scrivente ha partecipato come relatore al Colloquio organizzato dalla Università di Pechino, il 27/3/2009 (testo in corso di pubblicazione a Pechino in lingua cinese);

  2. il prof. Chen Han sta preparando una monografia che presenta il diritto italiano in materia;

 

2.2.3. altra linea di lavoro scientifico è quella della traduzione di testi specialistici, sia dall’italiano, o dal latino al cinese, sia dal cinese all’italiano, e che da un lato accompagnano altre realizzazioni, d’altro lato hanno una propria compiuta funzione in un dialogo scientifico aperto. Cinque sono state le concrete realizzazioni:

  1. in materia di diritti reali, si è curata dal dr. G. Terracina, la redazione definitiva della traduzione della legge sui diritti reali del 2007, arricchita da puntuali note;

  2. con la collaborazione altresì dei dr. L. Formichella, S. Porcelli, E. Toti, si è curata dal dr. G. Terracina la redazione definitiva della traduzione delle relazioni presentate nel Convegno realizzato a Roma nel 2007 sulla legge predetta;

  3. in materia di diritto delle società, si è curata da parte dei dr. L. Formichella e E. Toti la redazione definitiva della traduzione della legge cinese del 2005;

  4. in materia di codificazione del diritto civile, si è prestato sostegno al dr. Qi Jun (Xiamen), anche grazie alla collaborazione del prof. C.H. Viegas (Rio de Janeiro; attualmente presso il Centro di “Tor Vergata”), per la traduzione del Codice civile del Brasile in Cinese, traduzione per la quale lo scrivente ha anche predisposto una “Nota”; il volume verrà presentato da una lezione del prof. Xu Guodong, ordinario di Diritto civile e Diritto romano nell’Università di Xiamen, Direttore dell’Istituto di Diritto romano, su: “L’interesse attuale della Cina alla traduzione del Cc. del Brasile del 2002”, organizzata nel quadro del Dottorato congiunto “Sapienza” Università di Roma-Università di Roma “Tor Vergata” (infra), in collaborazione con l’Istituto Italo-LatinoAmericano, Roma, 9/6/2009;

  5. i problemi della traduzione di termini tecnici latini, e italiani, in cinese, e di termini cinesi in italiano, e l’avvio di una riflessione sulle connesse implicazioni di elaborazione dogmatica sono stati oggetto del I Colloquio internazionale su: “Unificazione della traduzione dei termini tecnici giuridici latini”, Xiamen, 17-18/6/2008 organizzato dall’Istituto di Diritto romano dell’Università di Xiamen, Direttore il prof. Xu Guodong, Xiamen, in collaborazione con l’Osservatorio, ed a cui lo scrivente ha partecipato (relazione sulla traduzione dei Digesti) insieme con il prof. A. Petrucci (Università di Pisa); la messa a punto dei risultati, pur sempre iniziali in materia, di detta riflessione, è in corso.

 

In questo ambito, molto è poi stato il lavoro avviato, che è tuttora in corso:

  1. in materia di diritti reali, il dr. Chen Han, ha realizzato la traduzione del Corpus Iuris Civilis, L. VI e del Corpus Iuris Civilis, L. VIII;

  2. sempre con riferimento alle fonti, è stata curata (L. Formichella-S. Schipani) una estesa selezione di brani rilevanti per la comprensione del diritto, particolarmente pubblico, dalla Prima decade delle Storie di Tito Livio; di essa è in corso la traduzione a cura del dr. Wang Huangsheng, latinista e grecista della Accademia Sinica di Scienze Sociali; data la finalità della traduzione, sono stati evidenziati i termini tecnici giuridici per sviluppare una maggiore attenzione ad essi;

  1. in materia di diritto pubblico, il prof. Xue Jun ha avviato l’impegnativa traduzione di F. De Martino, Storia della Costituzione romana, Napoli, 5 vol.

  2. in materia di diritto privato, la prof. Ding Mei sta traducendo un’opera del prof. F.D. Busnelli;

  3. in materia di diritto tributario, la dr. V. Ciolli ha avviato la traduzione della Legge sull’imposta sul reddito di impresa della RPC, Decr. Pres. Rep. N. 63 del 2007, in vigore 11/07/2008.

 

2.3. Per quanto attiene l’attività di formazione post-laurea, si deve sottolineare il ruolo che l’Osservatorio svolge di collaborazione con il Dottorato congiunto “Sapienza” Università di Roma-Università di Roma “Tor Vergata” (coordinatore, lo scrivente) e con il Master dell’Università di Roma “Tor Vergata” (coordinatore il prof. R. Cardilli) su: “Sistema giuridico romanistico e unificazione del diritto” per il tutorato degli studenti cinesi. Sono al momento iscritti gli studenti: Chen Xiao Ming, Luo Guannang, Wang Yang, Zhai Yuanjian, Xiao Jun, Ding Chao, Zhang Ying, Ruan Huiling, Li Jun, Dou Haiyang, Jia Wanting, Wang Yingying, Zeng Jianlong, Song Xiaojun, e rispettivamente Zhang Changmian, Zhou Jie, Qi Yun, Li Chao, e degli studenti italiani Stefano Porcelli e rispettivamenteVeronica Ciolli. Ha discusso la tesi di Dottorato il dr. Chen Han, della CUPL (si sottolinea che il dr. Chen Han ha subito vinto il concorso di professore associato). In relazione agli studenti italiani e cinesi, si sottolinea che l’Osservatorio procede sostenendo l’uso della lingua italiana e della lingua cinese per le attività di studio e ricerca, uso che non è evidentemente escludente l’utilizzazione di letteratura in altre lingue, né, ove richiesto, di scritti in altre lingue, ma è legato all’obbiettivo di rendere accessibile la letteratura giuridica e la legislazione italiana ai giovani giuristi cinesi che studiano nei corsi predet e, reciprocamente, di sostenere la formazione di giuristi italiani in grado di leggere letteratura giuridica e la legislazione cinese in lingua cinese. L’Osservatorio collabora altresì nella organizzazione di specifiche Lezioni o Seminari.

 

2.4. Per quanto attiene l’attività di carattere editoriale, si deve sottolineare il lavoro redazionale svolto in rapporto alle pubblicazioni realizzate:

  1. Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese, vol. IV, Legge sui diritti reali, tradi. di G. Terracina, Giappichelli editore, Torino, 2008;

  2. Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese, vol. V, Legge sulle società, trad. di L Formichella-E. Toti, Giappichelli editore, Torino, 2008

  3. A.A.V.V., Sistema giuridico romanistico e diritto cinese. Le nuove leggi cinesi e la codificazione: la legge sui diritti reali, (Convegno Roma, ottobre 2005), a cura di Sandro Schipani-Giuseppe Terracina, Collana “Marco Polo 750 anni”, Roma, 2009, pp. 1-332

 

2.5. Concludendo la rassegna, assai sintetica, della attività svolta, si sottolinea sia il sostanziale avanzamento nella realizzazione dei punti indicati nella Proposta tecnico-economica, sia che numerose sono le iniziative in corso, che impegnano scientificamente e finanziariamente l’Osservatorio anche al di là di quanto risulta formalmente registrato come impegno di spesa. Le attività di ricerca in atto, includendo quelle di traduzione, comportano spese che, per lo più, si concentrano nel momento della pubblicazione, ma per le quali sostanzialmente l’impegno sorge nel momento in cui esse vengono convenute secondo l’uso accademico.

Facendo un bilancio non solo della attività svolta, ma anche di quella che ha preceduto, e fondato la costituzione dell’Osservatorio, e che è iniziata nel 1988, si possono sottolineare i seguenti profili:

  1. sembra significativo sottolineare che si sta studiando una vicenda in corso, di cui non si conosce l’esito, ed alla quale l’osservatore stesso concorre con il tipo di lavoro scientifico che si sta svolgendo;

  2. risulta utile osservare questa vicenda come una forma di ‘migrazione’, di ‘trasferimento’ e di ‘ricezione’ di testi; di concetti, principi, istituti e norme; di formazione del giurista, che passano attraverso i diversi livelli di attività scientifica posti in atto.

 

 

3. Programma per il secondo anno

 

Il periodo giugno 2009-giugno 2010 sarà caratterizzato dalla realizzazione della quarta edizione del Congresso di Pechino, con la presenza di una importante delegazione dell’Osservatorio e la presentazione di una serie di opere giuridiche; dal completamento del processo di istituzionalizzazione della collaborazione rappresentato dalla creazione dell’Osservatorio, e da uno sviluppo ulteriore delle attività formativo-scientifiche.

 

3.1. Per quanto attiene al completamento del processo di istituzionalizzazione, gli obbiettivi sono:

  1. attuazione delle forme migliori per sviluppare la collaborazione fra l’Osservatorio ed altri centri di studio cinesi attenti al sistema giuridico romanistico, con particolare riferimento ai centri della Università Normale di Pechino (in fase di costituzione), della Università della Cina Orientale di Scienze Politiche e Giurisprudenza-ECUPL di Shanghai, dell’Università di Xiamen, dell’Università dello Hunan e della Università di Economia e Diritto di Zhongnam-Wuhan (si segnala che la crescita di questi centri e istituti, in parte indotta dall’attività di collaborazione scientifica pregressa sopra richiamata essendo stata promossa da studiosi che hanno studiato presso la cattedra di Diritto romano dello scrivente, nell’Università di Roma “Tor Vergata”, costituisce una fatto di rilevanza oggettiva nell’esame complessivo della dinamica dei rapporti fra ordinamento giuridico cinese in fase di perfezionamento e sistema giuridico romanistico, così come quella degli insegnamenti di Diritto romano affidati a civilisti romanisti);

  2. messa a punto del sito, e creazione di una serie di collegamenti utili;

  3. arricchimento della biblioteca su supporto cartaceo sia nella sede di Roma che in quella di Pechino;

  4. convenzioni per rendere accessibile all’Osservatorio, nelle sue due sedi, degli archivi informatici italiani relativi alla legislazione, scienza giuridica, e giurisprudenza;

  5. convenzione per rendere accessibile all’Osservatorio, nelle sue due sedi, dell’archivio informatico cinese delle riviste scientifiche cinesi, della legislazione;

  6. far crescere le competenze di personale specifico che possa gestire la struttura, ed anche svilupparla, e in prospettiva, trovare altre fonti di sostegno per la stessa e sviluppare anche dei servizi per la comunità dei giuristi dei due Paesi.

 

3.2. Per quanto attiene l’attività di ricerca scientifica, alcune tematiche vengono riprese sotto altro punto di vista, altre vengono approfondite, altre aggiunte, e la scarna indicazione che segue può altresì vedere aggiungersi temi, sottotemi, e soprattutto collaboratori nel corso dell’anno di attività:

3.2.1. per quanto attiene alla legislazione e codificazione, due sono le concrete realizzazioni in programma:

  1. è prevista la partecipazione di un gruppo di lavoro coordinato dal prof. R. Cardilli (supra) alla YICGG 2009, Tbilisi (Georgia), 12-19/7/2009 su: “Challenge for One Law: Harmonisation of Law between Legal Systems and Legal Orders”;

  2. il tema è centrale nel IV Congresso di cui infra;

 

3.2.2. in materia di responsabilità civile extracontrattuale, si proseguono gli studi, tenendo presente il contesto del dibattito in Cina, nella imminenza della approvazione del Progetto di legge già ricordato; per questi studi è coinvolto in particolare anche il prof. F.D. Busnelli (Scuola Superiore “Sant’Anna” Pisa), oltre che lo scrivente; prosegue la ricerca sull’ordinamento italiano a cura di Chen Han (monografia in preparazione), nonché la promozione di contributi da presentare al IV Congresso di cui infra;

 

3.2.3. per quanto attiene la responsabilità contrattuale, la dr. L. Formichella prosegue la sua ricerca sulla legge cinese sui contratti del 1999;

 

3.2.4. si è ritenuto importante affrontare il tema della obbligazione in generale: dopo la legge sui contratti (1999) e quella sulla responsabilità extracontrattuale (citata), sembra in effetti necessario approfondire lo studio del rapporto obbligatorio in sé: sono stati coinvolti i prof. M Brutti (“Sapienza”), A. Di Porto (“Sapienza”), C. Scognamiglio (Università di Roma “Tor Vergata”), e si sta svolgendo una promozione di contributi da presentare al IV Congresso di cui infra;

 

3.2.5. in materia di diritti reali, la problematica che risulta più interessante al fine di vagliare l’inserimento nell’ordinamento cinese della nuova legge (citata supra), è quella delle forme di utilizzazione del suolo agricolo: sono stati coinvolti, a questo fine, i prof. G. Crespi Reghizzi (Università di Pavia), O. Diliberto (“Sapienza”), A. Petrucci (Università di Pisa) e si sta svolgendo una promozione di contributi da presentare al IV Congresso di cui infra;

 

3.2.6. su sollecitazione del collega Zhu Yong (CUPL), si è ritenuto interessante aprire il dialogo in materia di diritto di famiglia: è stato coinvolto il prof. C. Mirabelli (Università di Roma “Tor Vergata”) e si sta svolgendo una promozione di contributi da presentare al IV Congresso di cui infra;

 

3.2.7. altra linea tematica concerne il diritto amministrativo: essa è già stata aperta con riferimento alle forme di appartenenza delle cose, pubblica, privata, ecc.: è stato coinvolto il prof. G.P. Rossi; ulteriori sviluppi di ricerche nell’area del diritto pubblico si confronteranno con la valutazione scientifica del dibattito che può aprirsi intorno a talune traduzioni, così come in relazione agli studi svolti da alcuni dottorandi (Luo Zhimin, che ha già concluso la sua tesi su: “L’azione popolare e l’azione per la tutela degli interessi diffusi, dal diritto romano al diritto moderno”; Ruan Huiling) ed alla apertura di corsi in Cina attenti a questa dimensione del sistema del diritto romano;

 

3.2.8. altra linea tematica concerne il diritto tributario: essa viene avviata con alcune ricerche iniziali sulla Legge sull’imposta sul reddito di impresa della RPC, Decr. Pres. Rep. N. 63 del 2007, in vigore 1/172008, e potrebbe anche già sfociare nell’anno entrante in un Colloquio sul tema;

 

3.2.9. la linea di lavoro scientifico relativa alle traduzioni di testi specialistici continua ad essere centrale:

  1. da parte dei dr. L. Formichella e E. Toti, verrà curata la redazione definitiva della traduzione delle relazioni presentate nel Convegno realizzato a Roma nel 2008 sulla legge delle società;

  2. verrà completato il lavoro di traduzione in cinese da parte di Wang Huansheng di cui supra; verrà redatta una Nota introduttiva” da parte di G. Lobrano;

  3. in materia di diritti reali, il dr. Chen Han, grazie alla collaborazione del dr. G. Terracina, effettuerà la revisione della traduzione di Corpus Iuris Civilis, L. VI, e Corpus Iuris Civilis, L. VIII, revisione ad una fase conclusiva della quale collaborerà anche il prof. A. Petrucci (Università di Pisa);

  4. sempre in materia di diritti reali, la prof. Fei Anling effettuerà una revisione e ampliamento del volume: Corporis Iuris Civilis fragmenta selecta, III. Sulle cose e sui diritti sulle cose, selezione a cura di S. Schipani, trad. in cinese di Fan Huaijun;

  5. per il diritto pubblico, di grande rilievo è la già menzionata opera di traduzione di F. De Martino, Storia della Costituzione romana, a cura di Xue Jun, che vedrà conclusa entro questo anno la traduzione del vol. 1, per la cui pubblicazione si prevede una “Nota” di P. Catalano (“Sapienza”); verrà avviata la traduzione del vol. 2;

  6. proseguirà il lavoro della prof. Ding Mei per la traduzione di F.D. Busnelli ed altri, Diritto civile, e si deve prevedere un soggiorno di studio in Italia per la revisione della stessa;

  7. proseguirà il lavoro della dr. V. Ciolli per la traduzione della Legge sull’imposta sul reddito di impresa della RPC;

  8. se la legge sulla responsabilità extracontrattuale verrà approvata dalla ANP nel marzo 2010, verrà avviata la traduzione in italiano della stessa;

  9. parte di questo lavoro sarà la riflessione per la messa a punto dei risultati del Colloquio di Xiamen (supra) e la preparazione di una seconda edizione di esso: la ‘migrazione’ di testi e termini-concetti, sinteticamente indicata, che passa attraverso il dialogo fra linguaggi settoriali specializzati, pone problemi affatto particolari sia in rapporto al diritto romano, sia in rapporto al diritto cinese tradizionale, ed alla relazione di questo con quello attuale (la formazione del linguaggio giuridico cinese odierno sembra scaturire da una cesura che non può non essere verificata), sia nella dialettica vicendevole.

 

3.2.10. L’organizzazione del IV Congresso Internazionale Diritto romano, diritto cinese, codificazione del diritto civile su: “Dal diritto romano e dal diritto cinese tradizionale al diritto moderno: dialogo tra storia e attualità”, Pechino, 24-25 ottobre 2009 costituisce un momento verso il quale confluiscono molte delle linee di ricerca indicate, e la presentazione delle opere in preparazione, la cui pubblicazione è prevista per questo anno (infra). Il Programma è: Obbligazioni: parte generale; Responsabilità civile extracontrattuale e nuovo progetto di legge della Cina; Forme giuridiche per la utilizzazione del suolo agricolo; Diritto di famiglia). Novità da segnalare per questo congresso è la collaborazione con gli storici del diritto cinese, che ha portato alla formulazione del sottotitolo indicato e ad una attenzione specifica a tale dimensione della scienza giuridica cinese. La delegazione italiana sarà integrata, come già negli anni passati, altresì da studiosi di altri Paesi del sistema giuridico romanistico, e segnatamente, quest’anno del Cile, del Perù, del Brasile, del Giappone, del Viet-Nam, della Corea. I partecipanti cinesi saranno circa cento da molte delle Università del Paese di più elevata qualificazione.

Il Congresso fa seguito a quelli del 1994, 1999, 2005, di cui sono stati pubblicati gli atti in cinese a Pechino.

 

  1.  
    1. Per quanto attiene l’attività di formazione post-laurea, la linea impegno si articolerà su due attività:

a) l’attività prioritaria continua ad essere quella della collaborazione con il Dottorato e il Master citati. Si prevede che i dottorandi Zeng Jianlong e Song Xiaojun consegnino la stesura della loro Tesi, per l’ultima lettura da parte del Tutore che riferirà al Collegio dei docenti per inviare i candidati alla Commissione competente. Anche che gli studenti Dou Haiyang, Jia Wanting, Wang Yingying stanno consegnando una stesura provvisoria e parziale della loro tesi. Si prevede che gli studenti Ding Chao, Zhang Ying, Ruan Huiling, Li Jun verranno ammessi al terzo anno del Dottorato, e che gli studenti Stefano Porcelli, Chen Xiao Ming, Wang Yang, Zhai Yuanjian, Xiao Jun verranno ammessi al secondo anno del Dottorato. Si prevede altresì che si iscrivano altri sei/sette dottorandi cinesi, una parte dei quali della Università dello Hunan, con borse del loro governo, nel quadro dell’accordo fra tale Università e l’Università di Roma “Tor Vergata” (quale sede amministrativa del Dottorato), di esenzione da ogni spesa di iscrizione. Si confida che il MAE assegni le borse di studio agli studenti cinesi che frequentano il Corso di perfezionamento/primo anno del Master, che li prepara ad eventuale prosecuzione nel Dottorato. L’improvviso venir meno di una borsa di dottorato da parte del MAE nel 2008 (borsa sulla cui assegnazione, in base alle esperienze degli anni precedenti, si era fatto assegnamento) ha impegnato l’Osservatorio a farsi anche carico di una borsa, che si confida possa essere altrimenti alimentata per l’anno entrante. L’impegno didattico, cresciuto, richiede una specifica organizzazione, alla quale si dovrà far fronte in modo innovativo rispetto agli anni precedenti, sia con specifici cicli di attività didattica che coinvolga colleghi cinesi, sia con accordi da studiare insieme alla CUPL.

b) Nonostante difficoltà impreviste di costi incontrate questo anno abbiano impedito la realizzazione del VI Corso estivo post-laurea di introduzione al diritto cinese, in collaborazione con la CUPL-Pechino e la ECUPL-Shanghai. Si confida di riprendere questa iniziativa che aveva incontrato significativo successo l’anno prossimo.

 

3.4. Per quanto attiene l’attività di carattere editoriale, si deve sottolineare il lavoro redazionale che verrà svolto a Roma in rapporto alla pubblicazione di:

  1. A.A.V.V., Sistema giuridico romanistico e diritto cinese. Le nuove leggi cinesi e la codificazione: la legge sulle società, (Convegno Roma, giugno 2008), a cura di L. Formichella-S. Schipani-A. Serra, Roma, 2009 [in preparazione];

  2. Leggi tradotte della Repubblica Popolare Cinese, vol. VI, Legge sull’imposta sul reddito di impresa della RPC, trad di V. Ciolli, Torino, 2010 [in preparazione] ;

  3. [articoli di autori cinesi su problemi attuale in discussione]

 

In Cina, verranno pubblicati con il sostegno dell’Osservatorio i volumi:

  1. Livio, Ab Urbe condita. Testi selezionati dalla Prima decade, a cura di S. Schipani-L. Formichella, trad. in cinese di Wang Huansheng, “Nota introduttiva” di G. Lobrano, Pechino, 2009 [in preparazione]

  2. Corpus Iuris Civilis, L. VI, trad. di Chen Han, Pechino, 2009 [in preparazione]

  3. Corpus Iuris Civilis, L. VIII, trad. di Chen Han, Pechino, 2009 [in preparazione]

  4. Corporis Iuris Civilis fragmenta selecta, III. Sulle cose e sui diritti sulle cose, selezione a cura di S. Schipani, trad. in cinese di Fan Huaijun, ed. rivista ed amplita a cura di Fei Anling, Pechino, 2009 [in preparazione];

  5. F. De Martino, Storia della Costituzione romana, trad di Xue Jun, con “Nota” di P. Catalano, e pagine scelte di F. De Martino su: Le idee costituzionali dell’antichità classica e la nostra Costituzione, Pechino, 2009 [in preparazione];

  6. S. Schipani, Scritti di Diritto romano [titolo provvisorio], Pechino [in preparazione];

  7. Atti del IV Congresso: Diritto romano. Diritto cinese. Codificazione del diritto civile in Cina, a cura di S. Schipani-Jiang Ping, Pechino.

 

Indipendentemente da tale sostegno, i collaboratori dell’Osservatorio pubblicheranno:

  1. Fei Anling, Ding Mei, Liu Jianhan, Zhang Lihong, Istituzioni di Diritto romano, Pechino, 2009 [in preparazione];

  2. Huang Feng, Istituzioni di diritto romano, Pechino, 2009 [in preparazione]

 

 

 

Prof. Sandro Schipani
Direttore dell’Osservatorio

Ultima modifica il Martedì, 27 Giugno 2017 16:12
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