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Venerdì, 20 Luglio 2018



In relazione ai recenti casi di morsi di ragno violino che hanno interessato i media e la popolazione, il Centro Antiveleni della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, che in questi giorni sta ricevendo numerose telefonate da cittadini allarmati, ha elaborato una scheda - questionario informativa per fare chiarezza sulla reale pericolosità dell'aracnide con l'obiettivo di fugare paure ingiustificate.

Le risposte che seguono sono state redatte dal dott. Maurizio Paolo Soave

 Il recente allarme sul ragno violino è giustificato da dati reali ?

L’allarme sul ragno violino veicolato dai giornali e dai social media ha provocato un significativo aumento delle chiamate ai Centri Antiveleni e degli accessi ai Dipartimenti di Emergenza degli Ospedali. Il ragno violino è sempre stato presente in Italia e non esistono dati che giustifichino un aumento del livello di attenzione rispetto alla pericolosità dell’esposizione dell’uomo al morso del ragno.

 

Il ragno violino è aggressivo ?

No, è un animale schivo e solitario. Non attacca e si difende solo se disturbato.

Si sono verificati recentemente fenomeni ambientali o climatici che possono aver causato una infestazione da ragno violino ?

La riproduzione degli aracnidi varia in base a condizioni e fattori non sempre prevedibili e misurabili. Non esistono dati in favore di una particolare significatività della riproduzione del ragno violino e in ogni caso non si può parlare di fenomeni di infestazione

 

La presenza del ragno violino in Italia è un fenomeno biologico nuovo ?

Il ragno violino è da sempre presente nel Lazio e in Italia e casi di morsi sono da sempre raccolti e documentati dai Centri Antiveleni.

Pubblicato in Medicina

 Mosquitoes (left) inject malaria parasites (top middle) into skin. The parasites move very rapidly (bottom middle left) using a protein that is very similar to the one our cells (lower middle right) use to construct their form and contract: actin (right). Douglas and co-workers found that certain parts of the parasite protein are responsible for the different behavior of the actin in parasites. Image: Heidelberg University Hospital/ HITS/ ZMBH (66)

Elementary cytoskeleton protein is different in parasites and represents a starting point for a possible new therapy against malaria infections. Researchers from the Heidelberg University Hospital, the Centre for Molecular Biology at the University of Heidelberg (ZMBH), and the Heidelberg Institute for Theoretical Studies (HITS) have published these findings in the journal “PLOS Biology”.

Malaria parasites of the genus Plasmodium move ten times faster through the skin than immune cells, whose job it is to capture such pathogens. Heidelberg scientists have now found a reason why the parasite is faster than its counterpart. They did this by studying actin, a protein that is important to the structure and movement of cells and that is built differently in parasites and mammals. The findings of Ross Douglas and his colleagues at the Centre for Infectious Diseases (Department of Parasitology) at Heidelberg University Hospital, the Centre for Molecular Biology at the University of Heidelberg (ZMBH), and the Heidelberg Institute for Theoretical Studies (HITS) are not only changing our understanding of a key component of all living cells, but they also provide information that could help in the discovery of new drugs.

Pubblicato in Scienceonline

 

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