Viva gli anziani
“Quando un anziano muore un'intera biblioteca va a fuoco”
(Amadou Hampâté Bâ)
Nell'ambito della manifestazione “Viva gli anziani” il 24 gennaio da poco trascorso è stata presentata, presso i locali della Biblioteca Comunale del XV Municipio di Roma, una esposizione fotografica, coordinata dagli studenti del Liceo Scientifico Keplero. All'inaugurazione della mostra hanno partecipato Francesco Antonelli, Presidente dell'istituzione biblioteche di Roma, Gianni Paris, Presidente del XV Municipio e Giancarlo Penza della Comunità di Sant Egidio, che ha collaborato alla realizzazione del progetto. Gli scatti fotografici esposti hanno per soggetto individui avanti con gli anni colti durante le proprie attività quotidiane. In primo piano la loro dignità, grazia ed umanità, testimonianza della loro lunga esperienza nei rapporti umani. Molte delle foto in bianco e nero immortalano in particolare gli occhi di questi “nonni”, occhi carichi di gioia, di ironia ma anche di paura. Paura che famiglia e società possano dimenticarsi di loro e delle esigenze che questa fase della loro vita. Al margine della esposizione si è dunque svolto un incontro per riflettere sulle necessita', le opportunità e le risposte che la società e la famiglia devono saper dare alla terza età.
Il Presidente del Municipio ospitante, il dottor Paris, ha voluto presentare alcuni dati che fotografano la situazione del municipio e che riflettono una condizione simile ad altre parti del territorio della Capitale. I cosiddetti anziani, solo nel municipio in questione, sono oltre 30 000 e rappresentano oltre il 20% della popolazione totale. Un numero notevole di persone che, come evidenziato dal Dottor Paris, rappresenta una parte della popolazione particolarmente attiva, che spesso si riunisce in gruppi ed associazioni impegnate nelle tradizionali attività ricreative, ma anche al volontariato, alla ripresa degli studi ed alla alfabetizzazione informatica.
Tamara de Lempicka. La regina del Moderno
“La regina del Moderno”. E' con questo sottotitolo che si è aperta a Roma l'ampia rassegna monografica dedicata alla pittrice polacca Tamara de Lempicka, che si potrà ammirare fino al 10 luglio nelle sale del Complesso del Vittoriano. La mostra, per la varietà delle opere esposte, molte delle quali inedite in Italia, presenta elementi di grande novità, fra cui il ritrovamento di documenti finora mai pubblicati che rivelano il legame dell'artista polacca con i futuristi italiani.
La mostra ripercorre, tra dipinti, disegni, fotografie in bianco e nero e filmati, la vita eccessiva e spregiudicata dell'artista che più e meglio di ogni altro ha saputo incarnare, fra la prima e la seconda guerra mondiale, lo spirito della modernità, anticipando mode e “modi” che alcuni decenni più tardi sarebbero diventati il segno distintivo della Pop Art.
Celebrazione del Capodanno cinese a Piazza del Popolo
La celebrazione del Capodanno cinese avvenuta a Roma in Piazza del Popolo il 6 febbraio appena trascorso ha rappresentato un giorno di festa, un'occasione per conoscere un popolo di grande cultura e per creare un momento di aggregazione sociale.
In una Piazza riscaldata da un sole quasi primaverile, le bandiere cinesi raffiguranti il coniglio, animale simbolo dell'anno appena iniziato, hanno sventolato tra i numerosissimi spettatori della manifestazione. Un pubblico costituito da individui di tutte le età ha assistito entusiasta alle performance degli artisti che si sono esibiti sul grande palco allestito per l'occasione. Particolarmente numerosi i bambini, sia italiani che cinesi, nei cui occhi era palese la gioia di partecipare alla festa ed di ammirare uno spettacolo tanto originale.
Musica, danza ed arti marziali. Tradizioni che la Cina di oggi, superpotenza economica tecnologica e militare, esibisce con giustificato orgoglio, per ricordare a tutti i fasti di una cultura millenaria.