Scienzaonline - Ultimi Articoli

Un perfetto "laboratorio" vivente

Un perfetto "laboratorio" vivente

08 Ottobre 2024

Dall’invertebrato Botryllus schlosseri nuove risposte per Alzheimer e Parkinson.Pubblicato su...

Anche i delfini ridono

Anche i delfini ridono

07 Ottobre 2024

I delfini sono giocherelloni e si sa, la scoperta è...

Le basi della musicalità nella connessione delle reti cerebrali

Le basi della musicalità nella connessione delle reti cerebrali

07 Ottobre 2024

Un nuovo studio, frutto della collaborazione tra Sapienza Università di...

CAMPI FLEGREI - Una nuova analisi sulla natura del bradisismo della caldera

CAMPI FLEGREI - Una nuova analisi sulla natura del bradisismo della caldera

01 Ottobre 2024

Il nuovo risultato scientifico raggiunto attraverso l’analisi delle deformazioni del...

L’interazione con gli animali migliora la salute del microbioma dei bambini

L’interazione con gli animali migliora la salute del microbioma dei bambini

30 Settembre 2024

Uno studio dell’Università di Bologna ha sperimentato un "intervento di...

Urban Nature, il 29 settembre a Roma la natura conquista la città

Urban Nature, il 29 settembre a Roma la natura conquista la città

27 Settembre 2024

Sulla terrazza del Pincio, a partire dalle 10,30, si alterneranno...

L’IA aiuta a svelare la tecnica di Raffaello

L’IA aiuta a svelare la tecnica di Raffaello

26 Settembre 2024

Un team di ricerca del Cnr-Ispc ha messo a punto...

Petizione : NO all'asfalto nelle aree protette del Pratomagno!

Petizione : NO all'asfalto nelle aree protette del Pratomagno!

26 Settembre 2024

L’asfalto taglierà in due il massiccio del Pratomagno e le...

Lunedì, 26 Ottobre 2020
Lunedì, 26 Ottobre 2020 13:07

Reti neurali viventi per la cura del cancro


Un team di ricercatori del Dipartimento di Fisica della Sapienza Università di Roma, dell’Istituto dei Sistemi Complessi del CNR e dell’Università Cattolica di Roma ha sviluppato un sistema di intelligenza artificiale che, inglobando il tumore in una rete neurale, è capace di monitorare il metabolismo e la crescita delle cellule cancerose e, in maniera del tutto non invasiva, gli effetti delle chemioterapie. I risultati del lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Communications Physics
L’intelligenza artificiale sta cambiando non solo molti aspetti della vita quotidiana, ma anche il modo di “fare scienza”, stimolando nuovi esperimenti e suggerendo strade di ricerca finora inesplorate.

Così i sistemi di intelligenza artificiale diventano sempre più avveniristici, interdisciplinari e neuromorfici (ovvero simili ai sistemi viventi) e trovano applicazione nei più disparati settori, come l’elettronica, l’informatica, la simulazione e le diverse branche della medicina. I nuovi modelli sono sviluppati per imitare il cervello umano, sia nel funzionamento, con un consumo di energia molto ridotto per l’apprendimento, sia nella struttura, utilizzando materiali biologici.

Pubblicato in Medicina


Su Science un nuovo contributo evidenzia la necessità di un approccio multiplo per fissare obiettivi raggiungibili nel 2030 e 2050 da parte della Convenzione sulla Diversità Biologica dell’Onu. Il lavoro ha richiesto il coinvolgimento di oltre 60 ricercatori provenienti da 27 paesi, fra i quali Carlo Rondinini del Dipartimento di Biologia e biotecnologie Charles Darwin
L’allarme sulla tutela della biodiversità parte da lontano ed è stato possibile già tracciare un bilancio - purtroppo non positivo - sugli obiettivi che la Convenzione sulla Diversità Biologica dell’Onu aveva fissato per il 2020. Il mancato raggiungimento dei traguardi previsti, ha imposto alla comunità scientifica una riflessione in vista della Convenzione delle Parti prevista per maggio 2021 che avrà il compito di fissare l’Agenda per il 2030 e il 2050.

Pubblicato in Ambiente

 


Ricercatori dell’Istituto di struttura della materia del Consiglio nazionale delle ricerche, dell’Università di Milano Bicocca e dell’azienda Glass to Power hanno messo a punto un materiale a basso impatto ambientale e ad alto rendimento per la realizzazione di dispositivi fotovoltaici integrabili nelle costruzioni. I risultati della ricerca sono pubblicati su Joule – Cell Press

Il building integrated photovoltaics – fotovoltaico architettonicamente integrato – consiste nella progettazione di soluzioni innovative per integrare dispositivi di conversione dell’energia solare in energia elettrica direttamente all’interno degli edifici. Va in questa direzione lo studio di un team italiano che comprende ricercatori dell’Istituto di struttura della materia (Ism) del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano, dell’Università di Milano Bicocca e dell’azienda Glass to Power: hanno messo a punto un materiale innovativo caratterizzato da basso impatto ambientale e alto rendimento per la realizzazione di concentratori solari a luminescenza (Lsc).

Pubblicato in Ambiente

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery