Un nuovo alleato per resistere a quell’incontrollabile desiderio di abbuffarsi di cibo
Lo studio italiano dei gruppi di ricerca della Sapienza e dell’Università di Camerino ha identificato in una molecola, l’oleoiletanolamide, un nuovo strumento farmacologico per prevenire e contrastare il disturbo da alimentazione incontrollata. I risultati del lavoro sono stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Neuropsychopharmacology
Durante questo periodo unico nella storia moderna rifugiarsi nel cibo è per molte persone un modo per sfuggire alle emozioni negative e per gratificarsi attraverso i piaceri della vita. Questo perché molti alimenti, soprattutto quelli ricchi di zuccheri, costituiscono una fonte di energia immediatamente disponibile per l’organismo e allo stesso tempo stimolano la trasmissione dopaminergica nel cervello, il neurotrasmettitore associato alla motivazione e al senso di gratificazione.
Si tratta di una normale risposta fisiologica allo stress che, tuttavia, in molti individui diventa un comportamento compulsivo, incontrollabile e ripetitivo che spesso sfocia in una vera e propria patologia. È il caso del Binge Eating Disorder (BED) il disturbo alimentare più comune, caratterizzato da episodi ricorrenti di abbuffate fuori controllo, analoghe a quelle della bulimia, non seguiti da atti compensatori o di eliminazione (come l’induzione del vomito o l’auto-somministrazione di lassativi). Chi ne è affetto sviluppa nel tempo obesità grave, oltre a un marcato disagio psicologico, caratterizzato da depressione, ansia, bassa autostima o altri problemi che possono influenzare notevolmente la qualità della vita.
Medicina

Distrofia di Duchenne: l’impatto delle alterazioni del timo
Uno studio dei ricercatori dell’Università Statale di Milano e Policlinico...

Malattie mitocondriali e nuova...
Pubblicato su «Nature Communications» con il titolo “Exploiting...
Paleontologia

Il genoma dei primi Sapiens europei, tra antenati neandertaliani e discendenti asiatici
I più antichi uomini moderni che hanno abitato l'Europa, vissuti circa 45.000 anni fa,...
Geografia e Storia

Nell'antica Mesopotamia, le crisi climatiche favorirono la nascita delle prime forme stabili di stato
Nel medio e lungo periodo, gli shock climatici incentivarono, attraverso l’ampliamento dei diritti politici...
Astronomia e Spazio

Icarus: un’antica galassia nana caduta nella Via Lattea
Michele Cignoni dell’Università di Pisa ha collaborato alla ricerca dell’INAF studiando...
Scienze Naturali e Ambiente

Lupo: l’ibridazione con il cane domestico mette a rischio la conservazione della specie
Lo studio, condotto da ricercatori Sapienza, ha stimato nel Parco nazionale...